lunedì 5 aprile 2010

La Lorica Segmentata di Alba Iulia

Questo reperto archeologico ha suscitato diverse congetture, inizialmente la tendenza era quella di identificare un modello Newstead ulteriormente semplificato nella costruzione con soli quattro elementi inferiori, indossato da un legionario con un cappuccio a scaglie metalliche . La lettura di altre testimonianze archeologiche che mostrano soldati intenti al lavoro con indosso quella che sembra la parte inferiore di una corazza segmentata composta di sole tre larghe strisce, ha suggerito l'idea che possano essere di cuoio e che si abbinino ad una parte superiore in scaglie metalliche agganciate con le due ante metalliche classiche delle armature della prima metà del III° sec. A.D. Una altra interpretazione è quella data dai disegnatori di tavole e dai creatori di modellini che interpretano il legionario dotato di una corazza segmentata di cuoio e di un cappuccio a scaglie metalliche, altrettanto di cuoio sarebbe la manica destra a segmenti .
Il mio personale parere è che si tratti di un modello composito, che  ricerca la semplicità e l'economicità costruttiva in un momento di crisi, per cui concorderei con la scelta del cuoio per la parte inferiore e la manica mentre la parte superiore ( che, se composta da elementi di metallo, perde in vestibilità se troppo semplificata..) potrebbe davvero essere composta da una mantellina a scaglie, mentre l'elmo indossato sarebbe probabilmente una versione in bronzo dei coprenti elmi ( a T..) del III° secolo .


La mia interpretazione con un legionario che indossa la lorica a tre strisce di cuoio sopra ad un subarmalis, la parte superiore è in scaglie di bronzo come pure il coprente elmo a paragnatidi uniti in un unico pezzo. La manica è costituita da segmenti di cuoio ed i paragambe sono di feltro avvolto e legato. Questo equipaggiamento, non ricco, ma molto completo ne fa un soldato di prima linea in piena campagna come pure lo scudo di riserva semplicemente dipinto con i colori del reparto e privo di ogni decoro



Reperti archeologici che mostrano legionari al lavoro con la sola parte inferiore cioè le tre strisce di cuoio.

Legionari in azione con illustrata  l'interpretazione di una lorica segmentata di cuoio ed il cappuccio di scaglie metalliche.


Una interpretazione, a mio avviso errata, adottata da illustratori e modellisti...cioè un legionario dotato della lorica segmantata in ferro del tipo Newsteed  ed un cappuccio di scaglia in sostituzione dell'elmo.
Seppure credo che il cappuccio di scaglie sia effettivamente stato in uso nel III° secolo, non lo ritengo nel caso del monumento di Alba Julia, come pure l'uso di maniche di ferro per le fanterie, dal momento che i più recenti studi hanno rivalutato la forte presenza del cuoio nelle attrezzature legionarie e con molta probabilità nelle maniche Traianee e posteriori.



1 commento:

  1. Buongiorno sig. Zucchini. Vorrei chiderLa se possa scrivermi fonti dove si parla delle varie ipotesi della interpretazzione della corazza del tipo Alba Iulia. Per esempio questa teoria che si potrebbe tratare di una corazza di cuoio oppure che si tratta di capucia. Scrivo un lavoro di lorica segmentata per la scuola e il vostro articolo era molto utile per me.
    Grazie,
    Max

    RispondiElimina